Bite Pazienti Disfunzionali

I disordini cranio-mandibolari (DCM) interessano una altissima percentuale degli esseri umani dalla prima adolescenza alla più tarda età. Nella gran parte dei casi non sempre esiste un rapporto tra il grado del disordine cranio-mandibolare e l’esistenza o la gravità di una sintomatologia soggettiva. Sofferenze, anche di grave intensità, sono spesso legate ad una patologia attribuita frequentemente a disordini cranio-mandibolari, patologia che può limitarsi al solo distretto cefalico o irradiarsi a parti del corpo più o meno lontane.

Per quanto riguarda la testa, i fastidi possono essere di vario tipo:

  • Una limitazione del grado di apertura della bocca che può essere più o meno accentuato fino a raggiungere un vero e proprio serramento.
  • Scrosci o click alle articolazioni della mandibola nel corso dei suoi movimenti possono interessare una sola o ambedue le articolazioni mandibolari; scrosci che, anche nei casi in cui non determinano dolore, sono molto mal tollerati dal soggetto.
  • Dolori di varia intensità alle articolazioni temporo-mandibolari monolateralmente o bilateralmente, non soltanto durante la masticazione ma anche nel corso delle più modeste escursioni mandibolari; non di rado tali dolori possono insorgere spontaneamente anche nel sonno (serramento-bruxismo).
  • Dolori all’orecchio, sia monolateralmente che bilateralmente.
  • Frequenti dolori e spasmi dei muscoli della faccia, soprattutto di quelli masticatori (massetere, temporale,pterigoideo esterno, pterigoideo interno, digastrico).
  • Emicranie e cefalee, o localizzazioni dolorose alle varie zone della testa: – volta cranica – nuca – zigomi – regione frontale – arcate sopraccigliari – occhi.

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