Dentista a Impatto zero

Il progetto Verdenti ECO-logico si attiva per il risparmio di risorse energetiche e per ridurre le possibili fonti di inquinamento.

Gli studi odontoiatrici producono giornalmente un enorme quantitativo di plastica non riciclabile. In America sono stati calcolati circa 1,7 miliardi di buste di plastica, soltanto per imbustare gli strumenti manuali, senza contare i rivestimenti e i teli protettivi ecc che aggiungono altri 680 milioni di pezzi. Questa massa di materiale purtroppo non viene riciclata, ma si somma alla plastica esistente nel circuito dei rifiuti. Inoltre sempre in America vengono gettati nel flusso delle acque reflue circa 28 milioni di litri di liquidi chimici come lo sviluppo e il fissaggio per le pellicole radiografiche.
Il progetto Verdenti ECO-logico sostituisce principalmente la plastica presente negli studi dentistici con materiale sterilizzabile riutilizzabile o riciclabile. Inoltre si attiva per ridurre ulteriori aspetti di inquinamento (come gessi, piombo, detersivi) e di risparmio di risorse (energia e acqua).

3-risp-ris

Ridurre consumo carta:

la digitalizzazione delle cartelle e della parte amministrativa ha permesso di ridurre dell’80% l’utilizzo della carta.

Kilometri zero:

si utilizzano protesi costruite dai migliori tecnici locali per avere un maggior controllo sulla qualità ed evitare inquinamenti da trasporto di protesi provenienti da altri paesi (in particolare Cina-India, paesi dell’Est). Viene consegnata ai pazienti la dichiarazione di conformità dei dispositivi sanitari su misura che certifica la qualità e la provenienza del manufatto.

Salva acqua:

oltre ad iniziative e programmi per il risparmio di acqua, nella struttura vengono usati aspiratori a secco che non usano acqua per poter funzionare.
Negli Stati Uniti d’America 33,3 miliardi di litri di acqua vengono utilizzati per tali macchinari.

3-no-inq

No plastica:

per ridurre la plastica, utilizzata per l’imbustamento degli strumenti si usano materiali riutilizzabili, già adottati nelle cliniche odontoiatriche americane.
Inoltre alcuni oggetti di plastica monouso sono stati sostituiti con materiali riciclabili (bicchieri fatti di amido di mais).
Il progetto si impegna infatti a ridurre al minimo (quasi a zero) l’utilizzo di plastiche non riciclabili.

Acqua acida:

per ridurre l’uso di sostanze chimiche come i detersivi viene privilegiata l’acqua acida (pH 2)ottenuta tramite un dispositivo particolare.

Radiografie digitali:

usando le radiografie digitali si riduce il rilascio nell’ambiente di radiazioni con conseguente minor inquinamento atmosferico. Anche l’eliminazione dei liquidi di sviluppo e di fissaggio permette di salvaguardare l’ambiente. Inoltre le vecchie radiografie analogiche possedevano delle lamine in piombo che adesso non confluiscono più nel circuito rifiuti.

No chimica:

l’uso di macchine sterilizzatrici a vapore permette di ridurre i liquidi chimici delle chemiclavi, macchine sterilizzatrici a vapore chimico.

Lo studio dentistico può influire sull’ambiente?

Come ogni attività produttiva anche lo studio dentistico consuma risorse e produce rifiuti. Tuttavia non si prestava ancora molta attenzione a tali aspetti. E’ possibile conciliare qualità del servizio, risparmio e rispetto per l’ambiente.

Quali sono gli ambiti in cui uno studio può maggiormente influire?

Le aree in cui si ottengono i maggiori effetti sono due: il risparmio di risorse e la riduzione dei rifiuti.
Nel primo caso si attuano iniziative e procedure per risparmiare la carta , l’energia, l’acqua.
Nel secondo si riduce il consumo di plastica legato al confezionamento degli strumenti e al consumo di bicchieri, si eliminano i liquidi di sviluppo e fissaggio necessario allo sviluppo delle radiografie tradizionali e (superate dal sistema digitale), si evita l’utilizzo di macchinari che necessitano di particolari sostanze chimiche per il loro funzionamento, si riduce l’uso dei detersivi sostituendoli con l’acqua acida.

Quanto può influire lo studio Verdenti?

Questo è un progetto che segue altre iniziative simili, già attive in altre parti del mondo (Verdenti è in contatto con la associazione mondiale Eco-Dentistry Association). Più ampio sarà il numero di studi dentistici che seguiranno questa filosofia, maggiore sarà l’impatto sull’ambiente.